Cenni Storici

Il Territorio della Comunità Montana del Taburno fu certamente frequentao in epoca preistorica, probabilmente da parte di tribù nomadi che vi trovarono facilmente selvaggina, frutta selvatica e corsi d’acqua.

In termini storici, la zona fu uno dei principali centri della civiltà Sannita, con influenze degli Osci e con frequenti contatti con i centri della colonizzazione greca sul litorale, al quale era collegata attraverso i fiumi Calore e Volturno. Numerosi ritrovamenti attestano tali eventi.

Fu teatro delle guerre che opposero i Sanniti a Roma e uno dei più noti episodi questa lotta: quello che 321 a.C., oppose le forze romane condotte dai consoli Spurio Pustumio Albino e Tito Venturio Calvino a quelle sannite comandate da Caio Ponzio.
L’evento è noto col nome di “Forche Caudine“.
Lo scontro avvenne in un luogo lungo le gole del Caudio, dove i romani vennero chiusi e senza vie di fuga, sicché furono costretti alla resa.
I soldati romani, disarmati, furono (secondo le concordanti versioni di Tito Livio e di Cicerone) costretti a passare sotto il “giogo” (le “forche”, appunto) come segno di assoluta sottomissione.


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